Il direttore digital Media di Strategy Analytics Martin Olausson ha così commentato i dati: “Il fatto che i ricavi dei media digitali ora superino quelli di sale cinematografiche e home video, va a supportare i cospicui investimenti online fatti dalla maggior parte delle principali media company, creando portali come iTunes, Hulu, Joost e via dicendo, e servizi Mobile”.
La crescita, in tutto il mondo e su base annua rispetto al 2007, del divertimento digitale ammonta al 5,8% per un totale di 845 miliardi di dollari di ricavi. In previsione della crisi economica nel 2009 si parla di un andamento decrescente del 4,5%. Il vicepresidente dell’unità comportamenti digitali consumatori della società d’analisi David Mercer aggiunge: “Come quasi tutte le industrie, il settore dei media affronterà un 2009 impegnativo. Tuttavia, mentre i ricavi dei vettori tradizionali stagnano, i business model digitali danno ancora opportunità di crescita, vitali per la prosperità futura dell’industria”.
Nonostante la crisi i ricavi dell’online saranno interessati da una crescita del 18% fino al 2012 contro una del 3% dei canali tradizionali.
Fonte: Quo Media