Una nave danneggia alcuni cavi sottomarini tra Sicilia e Tunisia e internet e telecomunicazioni accusano il colpo in Asia e Medio Oriente.

Non si tratta di uno dei tanti esempi relativi alla teoria del caos, ma di un danno verificatosi alle 8.30 di venerdì 19 dicembre ai cavi Sea-Me-We3, Sea-Me-We4, Flag e a un quarto che collega Malta e Italia.

A farne le spese i collegamenti dallo Zambia, all’India, fino a Taiwan.

Già nel pomeriggio di venerdì l’Egitto aveva ripristinato l’80% della sua capacità internet, ma sono tuttavia necessarie operazioni per ripristinare i cavi.

Secondo quanto dichiarato da un operatore di France Telecom, è stato inviato un robot sottomarino che avrà il compito di sistemare i collegamenti: “Il robot ha iniziato il suo lavoro, che dovrebbe concludersi a fine anno“.

Fonte: Quo Media

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