Forse gli amministratori del sito non pensavano a tante richieste in poco tempo.
Il servizio inaugurato in grande stile dal Ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, è andato subito in tilt impedendo la registrazioni a tanti utenti.
Se proviamo ad effettuare la registrazione sul sito postacertificata.gov.it ci accoglie un laconico messaggio: “E’ stato raggiunto il numero massimo di connessioni. Riprovare più tardi. Grazie”.
Dal ministero della Pubblica amministrazione fanno sapere che risolveranno il problema in giornata, ma i primi disservizi si erano presentati già ieri pomeriggio dopo che 15mila cittadini avevano richiesto l’email certificata.
A parte le rassicurazioni il servizio, dopo 24 ore dal lancio, continua a non funzionare.
Ricordiamo che la PEC, una email che ha valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno, sembra essere molto richiesta, dato che fino all’altro ieri il servizio veniva offerto solo a pagamento (eccettuate offerte promozionali).
Obbligatoria per professionisti ed aziende, la PEC potrebbe far risparmiare molto denaro se usata in sostituzione delle raccomandate cartacee per comunicazioni con la Pubblica Amministrazione o per la partecipare a bandi e concorsi pubblici.
La Pec consente di effettuare l’invio di documenti avendo la garanzia di “certificazione” dell’invio e dell’avvenuta (o mancata) consegna.
Il nostro caro Brunetta chiama posta certificata qualche cosa che non è proprio nella realtà così: infatti dal sito http://www.postacertificata.gov.it in “che cos’è la posta certificat@” appare questa bella frase: “La PostaCertificat@ garantisce un canale di comunicazione chiuso ed esclusivo tra Pubblica Amministrazione e Cittadino, non sono, infatti, previste comunicazioni al di fuori di tale canale, ad esempio tra Cittadino e Cittadino.”
Peccato che il DPR 11 febbraio 2005, n. 68 (G.U. 28 aprile 2005, n. 97) “disciplina le modalità di utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) non solo nei rapporti con la PA, ma anche tra privati cittadini.” (vedasi http://www.cnipa.gov.it/site/it-it/Attività/Posta_Elettronica_Certificata__(PEC)/
Quindi…nessun utilizzo fra privati cittadini !!!