Alla conferenza di Montreal dei Garanti sembra sia emerso che i giovani si preoccupano molto poco dei propri dati personali.
Non ci mettono molto a passare il proprio nome e cognome a qualche sconosciuto in rete, oppure a dare il proprio indirizzo personale per qualche servizio strano.
Il Garante Pizzetti ha chiesto allora ai giovani di non passare i propri dati in rete; da tempo si sta cercando di avere una rete sicura, senza violare la privacy, ma per ora senza successo.
Quindi solo noi ragazzi possiamo fare da garanti a noi stessi, stando attenti a non dare i dati a utenti poco fidati, oppure passare file personali via reti non sicure, o cercare materiale in siti poco attendibili.
Per cui occhio a dove finite in rete, ogni angolo potrebbe nascondere la truffa che vi costerà chissà quanta fatica, per riparare al danno.
Fonte datamanager