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Quella del blogging è un’arte giovane intrapresa da appena una decina d’anni ma che sembra aver violato una nuova frontiera in ambito comunicativo. Lo dice Il Sole 24 Ore e l’analista Forrester: ci sarà da crederci.

La comunicazione è approdata ad un nuovo porto. Quello dello scambio concreto e razionale di idee e commenti, un luogo ideale in cui ci si fa concorrenza onestamente e si sviluppa un potenziale di cui ora si intravede appena la punta dell’iceberg. Grazie ai servizi 2.0 si è creata una situazione tale che permette al cliente di interagire con l’azienda. La pubblicità che impone il prodotto è ormai morta o comunque molto vicina alla fine nel senso di produttività.

L’unica possibilità per le aziende di entrare e soprattutto rimanere nel business è bloggare… può sembrare riduttivo ma è così. Il prodotto vuole essere osservato e discusso, non impacchettato e venduto. In questo la cultura della blogosfera è davvero imbattibile. Una piccola sviolinata per ricordare che i nostri sforzi non sono vani!

4 thoughts on “Il blogging: ancora di salvezza per le nuove società

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