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Sembra la confezione di un qualche medicinale… quelle bustine protettive che conservano oggetti sterilizzati e invece è un cellulare… o almeno il concept di un cellulare.

Data la sua superficie così lucida e uniforme, i tasti sono ovviamente sensibili al tocco. Anche lo schermo non sembra diverso dal resto del cellulare: sembra essere fatto interamente in carta e anche i numeri telefonici e i messaggi di testo si staglieranno in nero sullo sfondo bianco.

Proprio come una bustina di carta può essere piegata e accartacciata, anche questo cellulare può essere riposto comdamente ovunque e srotolato quando lo si deve utilizzare. Il concept del designer Roman Kriheli promette certamente bene… ma forse per un futuro un po’ più remoto.

2 thoughts on “Cellulare next-gen di Roman Kriheli

  1. Si, in qualche modo sì 😀 magari i dettagli verranno esposti solo quando l’idea di produrlo diventerà più concreta, ma di telefonare, telefona 🙂

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