Computer scelta acquisto

Per qualsiasi motivo tu debba utilizzarlo, come scegliere un Notebook non è una cosa semplice. In questo articolo ti parlerò delle cose basilari di cui tener conto per avere un prodotto all’altezza con i tempi ad un prezzo conveniente.

Quale Notebook?

Si può immaginare la principale caratteristica che cerchi, si tratta della flessibilità. Portarselo dietro dove si vuole è importante per molti aspetti. Ciò che conta in questi casi è un prodotto leggero e con una batteria che non ti abbandoni dopo dieci minuti.

Prima di capire esattamente quello che cerchi, devi sapere che quando si parla di notebook in realtà si fa riferimento a dispositivi che svolgono diverse funzioni e per questo motivo vengono chiamati in molte maniere. Vale la pena capire le differenze, e questa classificazione è la prima cosa che ti serve per comprendere realmente cosa c’è sul mercato.

I Notebook

Ciò da cui siamo partiti. Un computer portatile con una dimensione che viene indicata in 12/13 pollici, che corrispondono alla diagonale dello schermo, ed arriva fino ai 20 pollici. Si può optare per soluzioni semi portatili nel senso che si trasformano con una workstation in Pc da tavolo.

Gli Ultrabook

Vanno di moda perché sono molto tecnologici. Usano la cosiddetta memoria fissa, la SSD e sono veramente sottili. Il loro materiale portante è l’alluminio e la fibra di carbonio. In genere sono piccoli diciamo 12/13 pollici. Ovviamente sono più costosi dei precedenti.

Ultrabook Red

I touchscreen

Sono i cosiddetti convertibili. In pratica li usi come Notebook, o Ultrabook, ma all’occorrenza si stacca lo schermo e diventano dei tablet. Per questo motivo è un Notebook touchscreen. Sono una novità ormai da qualche anno, ma sembrano segnare il passo a causa della perdita di interesse dei tablet in generale, soppiantati dagli smartphone sempre più grandi e potenti.

Categoria a parte sono i MacBook e i Chromebook. I primi sono sviluppati dalla Apple e si caratterizzano per un’elevata qualità dei materiali. Utilizzano il sistema operativo macOS ma nulla vieta di installargli Windows. I Chromebook sono invece notebook sviluppati su sistema operativo Chrome OS, attraverso collaborazioni di Google con i produttori. L’intento è quello di fornire un PC portatile a basso costo.

In generale la tendenza è di togliere il vano DVD ed avere una serie di porte di connessione ad alta velocità per il trasferimento dei dati.

I prezzi dei Notebook e le promozioni

Si svaria da 100 euro ad oltre 1000 euro. Ci sono differenze di hardware a giustificare tale variazione ed il cambio di tecnologia della memoria che sta diventando fissa, o solida mediante il supporto SSD. In generale questo momento di transizione lo si può sfruttare per le promozioni. Se vai su questo sito: https://www.yeppon.it/pc-e-laptop/notebook/ ti puoi rendere conto di tutte le promozioni in atto e dei vantaggi di scegliere un Notebook potente sfruttando il cambio di tecnologia.

Se guardi bene ti sarai reso conto che con 200 euro si hanno diverse scelte possibili. Il consiglio, come vedrai tra poco, è di selezionare una Ram di almeno 8 giga.

Processore e Ram contano molto per la scelta

Processore PC

Il punto centrale è il motore del Pc portatile. Occorre tener presente che con il tempo i sistemi operativi sono divenuti sempre più pesanti. Windows in particolare ha la necessità di girare con Ram più potenti rispetto ai 4 giga che fino a poco tempo fa erano considerati sufficienti. Se vuoi utilizzare il tuo notebook per giocare online, per le video conferenze, o per lavoro devi tenerne conto altrimenti finiresti per avere uno strumento lento.

I processori possono essere intel o AMD. L’ultima serie della Intel è la i9 della famiglia Core sono i più potenti ed hanno un costo molto alto, la scheda grafica è integrata. Chiaramente se desideri delle prestazioni di livello dovrai optare per un quadcore. La AMD parte dalla Athlon per arrivare alla Ryzen. Nella fascia di mezzo troviamo la APU, quella consigliata.

Le differenze di prestazioni le si possono capire dalla potenza in frequenza in MHz. Più è alta più il processore è potente. Questo particolare nel sito della yeppon.it è in evidenza.

Batteria e porte

Veniamo alle caratteristiche che possono fare la differenza nell’uso quotidiano. Per valutare una batteria bisogna rifarsi ai milliampere / ora (mAh) ed a quante celle la compongono. E’ una valutazione orientativa poiché ci sono diversi fattori che impattano.

Ad ogni modo, per quanto riguarda il numero che descrive i milliampere, più alto è meglio è, mentre per il numero di celle non c’è una stretta connessione, si tratta solo di sapere di quanti elementi che producono l’energia, è composta la batteria.

Altro elemento da considerare importante sono le porte si ingresso e di uscita. Il punto è che di fronte ad evoluzioni tecnologiche bisogna rimanere al passo per non ritrovarsi tram le mani uno strumento datato, dopo poco tempo. Le porte USB full size (quelle standard di tipo A) possono essere 2.0, 3.0 e 3.1. La differenza implica maggiore velocità nel trasferimento dati. Da poco tempo si sono diffuse le USB Type-C che si riconoscono perché le puoi inserire nei due versi. Se non c’è quest’ultima si può ovviare con un adattatore, mentre se c’è solo la Type-C è un problema. Tieni conto che la porta 3.1 e la Type-C non sono la stessa cosa poiché con la dicitura 3.1 ci si riferisce alla velocità, mentre per Type-C si indica solo un tipo di connettore.

Ci sono le stesse versioni della standard A anche in versione mini. La porta HDMI in un notebook ha senso. Potresti desiderare di collegarti ad una TV o semplicemente ad uno schermo più grande che hanno quel tipo di porta.

L’entrata Ethernet ti serve per collegarti alla rete mediante router e modem. E’ comodo inserire la scheda SD direttamente nel Notebook. Per ultimo ti segnalo le porte Thunderbolt che trovi nei Pc della Apple, si tratta di porte che consentono il passaggio dati ad alta velocità.

La tastiera da non dare per scontata

tastiera pc

Può sembrarti scontato ma è meglio verificare che la tastiera sia rispondente al sistema di scrittura in Italia che si chiama QWERTY. I computer che provengono dall’estero potrebbero avere il sistema QWERTZ (tedesco) oppure AZERTY (francese).
Una cosa invece molto utile, è la retroilluminazione dei tasti. Te la consiglio vivamente poiché, la sera soprattutto, devi poter vedere dove sono le lettere.

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