Il 29% degli utenti intervistati da Nextplora per la ricerca ‘instant messaging generation’, ha dichiarato di aver ridotto il numero di telefonate effettuate, mentre il 26% afferma di non usare quasi più sms e mms. Sette internauti su dieci, invece, utilizzano regolarmente i sistemi di instant messaging, che si stanno diffondendo anche in ambiente lavorativo per contattare colleghi, nel 71% dei casi e clienti (27%), scambiare file e informazioni in tempo reale.
Tra i vari sistemi, Windows Live Messenger di Microsoft, con 12,5 milioni di utenti solo in Italia, è utilizzato come strumento principale dal 71% degli intervistati. “Si tratta di un fenomeno a 360 gradi, capace di rivoluzionare le abitudini non solo dei teenager ma degli adulti. Uno strumento che per i suoi vantaggi in termini di velocità si sta facendo strada anche in ambito lavorativo” ha spiegato Luca Colombo, direttore marketing di Microsoft online in Italia.
“Questi servizi stanno rivoluzionando e ampliando il senso delle relazioni sociali non solo attraverso il cambiamento della comunicazione fra le persone, ma fungendo da luoghi di scambio e condivisione del proprio ‘sé’ digitale” ha dichiarato, invece, Andrea Giovenali, presidente di Nextplora.
Fonte: Quo Media