Google potrebbe dare seguito al redisgn di Gmail, al momento sperimentale, che in questi giorni già circola sul wbe. Fluent è una startup creata da tre ragazzi che hanno lasciato Google con l’idea di rivoluzionare le email dal loro concetto più basilare.

Hanno quindi sviluppato un client che mira a trasformare Gmail da stagnante contenitore di messaggi ad una piattaforma orientata alla produttività. Lo scopo finale è quello di rendere Gmail più interattivo con i propri contatti, e molto più simile ad una strutturata chat piuttosto che basata sulla gestione delle statiche email.

Molte persone hanno accolto favorevolmente il concetto. I fondatori di Fluent affermano che hanno ricevute decine di migliaia di iscrizioni una volta che inaugurata la beta ad inizio anno. A questo punto non dovrebbero mancare più di due mesi alla partecipazione pubblica al nuovo progetto. Vediamo nei dettagli in cosa consiste Fluent e quali vantaggi può offrire.

I fondatori di Fluent hanno tutti lavorato al progetto Wave di Google, ed è chiara questa precedente esperienza nella nuova creazione. Nel momento in cui si effettua l’accesso, si vedrà Gmail in una luce completamente nuova. Fluent mostra i propri messaggi come una conversazione continua, rendendo l’esperienza di lettura delle email più simile ai messaggi della bacheca di Facebook che ad un elenco di messaggi. Mentre Google richiede che venga cliccato sul testo del messaggio per leggerlo ed eventualmente rispondere, Fluent incorpora il blocco per la risposta direttamente dalla schermata di posta in arrivo, proprio come accade per i commenti di Facebook. Non è più quindi necessario aprire un messaggio per leggerlo o per rispondere. L’interfaccia utente è stata epurata dalle funzionalità ritenute superflue di Google in Gmail: non sono disponibili i link “invita un amico”, o le caratteristiche legate a Google+. Sparite naturalmente anche le pubblicità.

Fluent è caratterizzata da una minimale grafica in grigio con la barra di navigazione alla isnistra dello schermo. Tale barra di navigazione da l’accesso a diverse impostazioni per la visualizzazione delle bozze, dei messaggi importanti, degli allegati e delle etichette. E’ presente anche un pulsante che consente l’anteprima degli allegati. La toolbar posta superiormente allo schermo è caratterizzata da una funzione di ricerca istantanea che è poi uno dei servizi standalone inclusi in Fluent. La ricerca inizia alla digitazione della prima lettera, con il risultato di vedere scorrere i messaggi per adattarsi viai via alla stringa che componiamo.

Altre funzioni e caratteristiche saranno più chiari doop la presentazione ufficiale del progetto che, come detto, dovrebbe essere disponibile a fine estate.

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