anonymous_megaupload_attacco

Il gruppo Anonymous ha rivendicato la responsabilità per l’attacco coordinato che ha posto offline alcuni siti web appartenenti ad Universal Music, al Dipartimento di Giustizia USA, ed il portale di Recording Industry Association of America in quanto, a detta di Anonymous, collegati alla decisione del governo di rimuovere il sito di MegaUpload. Si legge su Twitter un messaggio di Anonymous che afferma come dopo appena 15 minuti dall’oscuramento di MegaUpload, Anonymous stesso abbia oscurato i siti indicati.

La prima nota è stata seguita rapidamente dalla seconda, che in qualche maniera spiega la situazione. “Megaupload è stato posto offline anche senza la legge SOPA. Adesso immaginiamo cosa potrebbe succedere se SOPA dovesse effettivamente essere approvata. Internet sa come finirà, e combatte“. Il messaggio naturalmente si riferisce alla legge anti pirateria attualmente in discussione presso il Congresso Americano, formalmente chiamata Stop Online Piracy Act (SOPA).

MegaUpload.com distribuisce una vasta serie di contenuto digitale, includendo anche musica e film. La chiusura di MegaUpload ha coinvolto anche l‘arresto di sette persone, che sono state dichiarate collegate al sito a vario titolo, e responsabili di condurre una organizzazione criminale dal respiro mondiale che ha fatto dell’infrangimento del copyright il suo motivo d’essere.

Al momento, MegaUpload.com non è più accessibile. L’azione è avvenuta proprio il giorno dopo l’oscuramento (volontario) di migliaia di siti web che hanno reso indisponibile le proprie home page agli utenti in segno di protesta contro la già citata SOPA ed altre leggi attualmente al Congresso che riguardano tutte la libertà della informazione, nella sua accezione più ampia, sul web. SOPA in particolare, se fosse approvata, renderebbe più semplice per le autorità forzare i fornitori di servizio web (ISPs) per imporre il blocco le persone residenti negli USA all’accesso verso website esterni al territorio americano accusati di offrire contenuto piratato. Coloro che si oppongono a questa legge affermano che la legge sarebbe in grado di chiudere interi website prima che il portale accusato abbia avuto il tempo di presentarsi davanti una corta per discutere delle accuse.

1 thought on “Anonymous attacca siti legati al mondo del Copyright, come rappresaglia per l’oscuramento di MegaUpload

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