sopa_pipa_mozilla

Mozilla si è unita alle proteste contro la legge anti-pirateria, che in questi giorni è in discussione presso il Senato statunitense. Mozilla si è unita ad altre compagnie mondiali e lo ha fatto oscurando la propria home page. Mozilla ha anche pubblicato presso la propria home page inglese un link per ridirezionare i visitatori presso una sezione dalla quale sensibilizzare le persone e raccogliere consensi per supportare la richiesta di fermare la cosi chiamata: “Internet Blacklist Legislation”.

Mozilla ha stimato che altri 7000 siti, includendo Google, Wikipedia e Reddit, si siano uniti per un unico coro contro la Stop online Piracy Act (SOPA), e la proposta di legge Protect IP Act (PIPA). Alcuni degli aderenti alla protesta sono stati completamente oscurati, come Wikipedia, e le loro homepage rimpiazzate con lo stesso genere di messaggio contro SOPA/PIPA.

Per coloro che non lo sapessero, e per semplificare il discorso all’osso, queste due leggi, se approvate, consentirebbero ai detentori di materiale sotto copyright degli Stati Uniti, di bloccare i siti web, anche stranieri, che mettono a disposizione il materiale protetto, sia esso musica, applicazioni, o film. Il rischio è che le due leggi non si fermerebbero a questo, ma darebbero alle compagnie detentrici di copyright il potere di censurare, di fatto , la rete internet, dirigendone lo streaming di informazione esclusivamente nella direzione a loro più conveniente. “Queste nuove leggi darebbero al governo US ed alle compagnie affaristiche, un incredibile potere di censura che contagerebbe in maniera globale l’informazione libera, danneggiando la sicurezza che Internet riesce a dare a coloro che vogliono esprimere il loro parere fuori dal coro, e scoraggiando l’innovazione e gli investimenti“: questo il passaggio di una dichiarazione di Mozilla stessa.

Mozilla è stata anche una delle nove compagnie che hanno unitamente firmato una lettera lo scorso Novembre indirizzata al congresso, indicando le eventuali leggi SOPA e PIPA in grado di “porre un serio rischio alla innovazione che le industrie attualmente continuano a percorrere con ottimi risultati, ed alla creazione di nuovi posti di lavoro, così come la sicurezza cibernetica nella Nazione“. Apporssimativamente, 1 utente su 4 del Web si affida a Firefox per la navigazione, il che da l’idea di quale livello di risonanza abbia il messaggio di Mozilla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.