Autonomia delle tastiere wireless? Broadcom assicura che non sarà più un problema.

Probabilmente molti di voi sarebbero stati più volte tentati di ai acquistare una nuova tastiera ed un nuovo mouse probabilmente senza fili per non avere più nulla che si frapponesse fra i dispositivi di input ed il nostro pc, eliminando quindi gli odiosi cavi. Tuttavia spesso sarete stati scoraggiati dal fatto che questi dispositivi hanno un’autonomia alquanto limitata e dopo alcune ore di utilizzo è necessario cambiare le batterie o ricaricabile( se avete inserito mini-stilo ricaricabili). Questo, quindi, frena il mercato di queste nuove tastiere e questi nuovi mouse a vantaggio delle soluzioni tradizionali.  Infatti se stiamo lavorando a qualcosa di importante, e non abbiamo pile di ricambio a disposizione, non potremo continuare a fare ciò che stavamo facendo mentre con le vecchie soluzioni tradizionali l’unica cosa che potrebbe impedirci di concludere quello che abbiamo iniziato è un guasto alle stesse.

Tuttavia, le ultime scoperte, potrebbero finalmente far compiere il salto di qualità alle soluzioni wireless. Infatti Broadcom ha rivelato che attualmente sta lavorando  attualmente ad un nuovo chip Bluetooth che risulta chiedere poco in termini energetici e che dovrebbe  portare ad un’autonomia di circa 10 anni.

Il nome specifico data a questo chip è BCM20730 e risulta essere pienamente compatibile con gli standard precedenti ma nonostante ciò è in grado di garantire consumi molto minori. Questa soluzione nasce dal nuovo standard bluetooth 4.0 che però fino ad ora non ha riscontrato molto successo visto che non sono molti i nuovi dispositivi attualmente sul mercato che hanno deciso di passare a questo standard.

Come detto quindi, questo chip riesce a simulare la presenza di un USB senza che però in realtà ci sia nessun cavo connesso al nostro pc. Inoltre il nuovo standard bluetooth dovrebbe rendere molto più veloci i passaggi fra idle e stato inattivo e questo permetterà di avere un dispositivi che sia più veloce nel rispondere ai comandi.

Tuttavia, questo chip non dovrebbe essere limitato solo a tastiere e mouse: infatti presto potrebbe essere testate anche su occhialini 3D e su controlli di altro genere. Un addio alle care e vecchie batterie?