Nello stesso comunicato Google ha voluto mostrare come il tutto funzionasse: analizzando il traffico generato dalle ricerche di Google, gli esperti hanno notato che in alcuni computer si generava un consumo eccessivo di dati e dopo aver fatto analizzare il problema da una squadra che si occupa di sicurezza, si è compreso che alcuni dispositivi erano stati colpiti da un codice malevolo che rubava questi pacchetti per spiare i comportamenti dell’utente. <così hanno fatto in modo che il motore di ricerca segnali il pericolo durante la navigazione.
Naturalmente è la prima volta che accade una cosa del genere: infatti mai sino ad ora un motore di ricerca garantiva una sicurezza durante la navigazione sul proprio pc e questo farà in modo che, per esempio, arriveremo ad avere sempre un numero minore di furti di identità online.
Attenzione però: non significa che da oggi potremo eliminare dal pc il nostro antivirus che è ormai passato di moda! Infatti il motore di ricerca è stato programmato per rilevare solo un certo tipo di Malware e quindi siamo lontani dall’individuare tutti i codici malevoli anche se questo è un grande passo in avanti per la sicurezza anche se è improbabile che Google provi a diventare un vero e proprio Antivirus.