Gli RPG ambientati nei dungeon, il cui capostipite è stato quel Rogue che solo gli intenditori ricordano, è un genere che ha vissuto una vita parallela rispetto al comune sviluppo del grande filone dei videogiochi, nutrito da appassionati sia per lo sviluppo che per la fruizione. Adesso è il momento di Dungeon Crawl Stone Soup. Dai tempi in cui i labirinti erano formati con i caratteri ASCII ” | ” per i muri e dal “@” per indicare il personaggio, si è aggiunta la grafica ed il concetto di open-source codificato, che accompagna il titolo che presentiamo, sviluppato sia nel vecchio stile dei caratteri in movimento, sia in grafica 2D.
Lo scopo di Dungeon Crawl Stone Soup è molto semplice, ed in questo ricalca l’appartenenza al genere: ci si muove in un immenso dungeon creato in maniera random, combattendo mostri ed evitando trappole, mentre si aumenta la propria forza sino a trovare il magico artefatto che ci permetterà di lasciare il labirinto sotterraneo. La bellezza del gioco, che naturalmente non risiede nella realizzazione grafica, consiste nell’atmosfera precaria, e negli incontri improvvisi che metteranno alla prova l’intuizione e la reazione del giocatore. Dungeon Crawl Stone Soup non è un titolo semplice. Il fatto che appaia come un giochino di venti anni fa non significa che possa essere concluso in poco tempo. Ci sono una infinità di modi che conducono alla morte, alcune delle quali vi faranno arrabbiare con voi stessi per non esservene accorti prima, e molte cose da scoprire.
Ogni livello contiene una sorpresa, ed ogni partita risulterà differente. Gli oggetti magici sono anch’essi randomizzati, dunque vi troverete sempre con qualcosa di nuovo ed inatteso, dovendo testarlo per capire come impiegarli (un particolare impensabile nei giochi di ruolo moderni). Inoltre, una volta che morite non ricomincerete con quel personaggio: è morto, e dovrete ricominciare con un nuovo eroe. I salvataggi avvengono solo nel momento in cui lasciate il gioco, il che aumenta la difficoltà del titolo e l’impegno richiesto per concluderlo.
La creazione dei personaggi è molto semplice ed in perfetto stile RPG: viene proposta la scelta di razza e classe la cui combinazione farà agire l’eroe in maniera differente. Anche particolari come il credo religioso influenzeranno il gioco, ricevendo o subendo punizioni dai propri dei. L’interfaccia grafica, contrariamente agli altri giochi del genere, è molto semplice ed intuitiva, lasciando l’utente focalizzato nel gioco.
Come detto, è un titolo free che gode del supporto di molti appassionati. Il link per il download è stato posto ad inizio articolo, qui di seguito trovate il wiki collegato per capirne un pò di più.
