Un grafico di riferimento è disponibile su http://press.pandasecurity.com/wp-content/uploads/2011/03/Graph1.jpg.
Ogni giorno sono stati individuati oltre 73.000 nuovi esemplari di malware, la maggior parte appartenenti alla categoria dei Trojan. I trojan (o trojan horse, cavallo di troia in lingua italiana) devono il loro nome alla forma in cui si presentano all’utente: per nascondere le proprie reali “intenzioni” (per così dire), essi si celano all’interno di un programma o di un’ utility all’apparenza utile. I trojan possono contenere un qualsiasi tipo di istruzione maligna.
I trojan cominciarono ad essere sistematicamente adoperati per operazioni criminose online più o meno negli anni successivi al 2001 o 2002. Per esempio, più nello specifico, per inviare messaggi di spam e per rubare informazioni e dati personali, quali numeri di carte di credito e di altri documenti o anche solo indirizzi e-mail.
I Trojan sono ad oggi la tipologia di malware più diffusa e rappresentano il 70% di tutto il nuovo malware creato. Come affermano i laboratori di Panda Security, questi dati non sorprendono, considerando i consistenti guadagni che i cyber criminali ottengono attraverso le frodi o i furti di denaro sfruttando i servizi bancari online.
“La possibilità di acquistare su Internet tool che permettono, anche ai non esperti, di creare Trojan in pochi minuti e avviare attività illegali è la causa principale di questo notevole incremento,”
spiega Luis Corrons, direttore tecnico dei laboratori di Panda Security.
Le differenti tipologie non sono cresciute allo stesso ritmo, i Trojan bancari e i falsi antivirus sono diminuiti, mentre i bot restano stabili. E’ aumentato, invece, il numero di downloader, che sono Trojan che scaricano ulteriore malware sul computer dell’utente. Spesso gli hacker utilizzano questa specie perché è più leggera (contiene, infatti solo un codice di poche linee di comando) e può passare inosservata agli occhi dell’utente.
Un grafico è disponibile su http://prensa.pandasecurity.com/wp-content/uploads/2011/03/GRAPH3ES.jpg.
Per un controllo efficace dei PC, ricordate che è possibile utilizzare il tool gratuito online Panda Cloud Antivirus o Panda ActiveScan, disponibili rispettivamente ai seguenti indirizzi web: www.cloudantivirus.com e http://www.pandasecurity.com/activescan/index/.