In occasione della 45° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, il Papa inviata i
Giovani a non creare falsi profili, nell’illusione di avere nuovi amici da false identità.
Benedice i social network ma mette in guardia dalle varie tentazioni che queste nuove forme di comunicazioni portano con sé.
Il web rappresenta una grande opportunità di andare oltre i confini di culture e spazi fisici, ma che però contiene rischi.
Non per il pericolo di chi potremmo incontrare ma per il rischio di “di essere meno presenti verso chi incontriamo nella nostra vita quotidiana ordinaria”, di essere più distratti, perché la nostra attenzione è frammentata e assorta in un mondo differente“.
Anche per chi frequenta il web ed i social network occorre lo stesso stile cristiano della vita reale.
Prosegue il Pontefice: “Il coinvolgimento sempre maggiore nella pubblica arena digitale, quella creata dai cosiddetti social network, conduce a stabilire nuove forme di relazione interpersonale, influisce sulla percezione di sé e pone quindi, inevitabilmente, la questione non solo della correttezza del proprio agire, ma anche dell’autenticità del proprio essere. La presenza sulle “reti sociali”, può essere il segno di una ricerca autentica di incontro personale con l’altro”, ma bisogna fare attenzione a evitarne i pericoli come il rifugiarsi in una sorta di mondo parallelo, o l’eccessiva esposizione al mondo virtuale“.