Autodesk Robot Structural Analysis mette a disposizione un workflow semplice e condiviso, oltre a una completa interoperabilità: il software dialoga bidirezionalmente, sia a livello di geometrie che di informazioni strutturali quali carichi e armature con Revit Structure ed esporta i dati in AutoCAD Structural Detailing per una accurata generazione dei disegni esecutivi del cemento armato e dell’acciaio.
Con le versioni 2011, i database dei tre software Autodesk dedicati al mercato dell’ingegneria strutturale sono stati completamente allineati in modo da estendere il processo di Building Information Modeling e migliorare le possibilità di coordinamento con tutti i professionisti che collaborano nel progetto.
Grazie all’utilizzo del BIM, architetti, ingegneri, costruttori e committenti possono facilmente creare documentazione ed elaborati grafici tra loro coordinati. Possono avvalersi di queste informazioni per visualizzare, simulare e analizzare le prestazioni, la forma e il costo, per consegnare il progetto in modo più rapido, attendibile, economico e con un impatto ambientale ridotto. Il BIM per gli ingegneri strutturisti consente di focalizzarsi su un modello che può essere utilizzato per il coordinamento con architetti, ingegneri, impiantisti e costruttori cosicché il modello digitale possa essere integrato con documentazione di analisi, elaborati progettuali e grafici e possa essere esteso dalla progettazione alla realizzazione.
Robot Structural Analysis 2011 offre dei vantaggi come soluzione di analisi scalabile, personalizzabile e specifica per numerosi paesi, ideale per l’uso in contesti internazionali.
Il software è dotato di solutori all’avanguardia multimateriali, multilingua e multinorma al fine di supportare l’interscambio e l’internazionalità dei progetti e consentire ai professionisti del comparto engineering di competere e imporsi nell’economia globale. L’analisi strutturale può essere eseguita in una lingua e generare i risultati in un’altra, garantendo la massima versatilità per i team dei diversi paesi e il passaggio da una lingua o da una normativa all’altra è possibile in qualsiasi momento del processo di progettazione.
“Autodesk lavora da tempo per supportare il mercato engineering nell’adozione del Building Information Modeling e migliorare il metodo di lavoro di ingegneri strutturisti, nonché civili, idraulici ed elettrici –
spiega Gianluca Nicholas Lange, Industry Manager AEC Autodesk Italia –
offrendo loro un’ampia gamma di strumenti in grado di ridurre al minimo le attività ripetitive di modellazione e disegno, così come gli errori dovuti al coordinamento manuale fra i vari professionisti coinvolti nei processi di progettazione edilizia. Un’applicazione come Robot Structural Analysis va proprio in questa direzione, agevolando l’interscambio di informazioni e l’interoperabilità e consentendo al contempo analisi accurate e personalizzate, specifiche per ogni paese”.
Per quanto riguarda il mercato italiano, l’impegno di Autodesk verso il settore ingegneristico trova conferma nel percorso di integrazione all’interno di Robot Structural Analysis 2011 e Robot Structural Analysis Professional 2011 delle “Nuove norme tecniche per le costruzioni” di cui al D.M. 14 gennaio 2008 (NTC 2008)*, cominciato con la versione 2011 e oggi ulteriormente potenziato per offrire ai propri utenti nuove importanti funzionalità, mentre altre ancora sono già in fase di sviluppo.
Per tutti coloro che sono interessati ad approfondire le innovazioni introdotte in Robot Structural Analysis 2011 e Robot Structural Analysis Professional 2011, o altri approfondimenti sui prodotti Autodesk in ambito strutturale, Autodesk pubblica una serie di webcast online al link: http://www.autodesk.it/guardaseminari.