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Faronics, produttore del software Power Save, dedicato a ridurre lo spreco di energia dei computer, ha annunciato di essersi associato all’iniziativa Climate Savers Computing.

In qualità di membro dell’iniziativa, Faronics si unisce ad altre organizzazioni ‘verdi’ come Dell, EDS, Google, HP, Intel, Lenovo, Microsoft, PG&E, ed il World Wildlife Fund nell’aiutare a ridurre l’impatto dei computer sui cambiamenti climatici.

Faronics Power Save offre agli amministratori un vasto controllo sulle configurazioni di risparmio energetico dei computer. Con Power Save, i computer possono essere configurati per spegnersi, entrare in stand-by o ibernazione basandosi sull’utilizzo della CPU, attività del disco fisso o delle applicazioni. Quest’ultima caratteristica è particolarmente utile se si desideri che un sistema rimanga attivo se una determinata applicazione sta girando. Power Save ha anche la capacità di generare report dettagliati evidenziando l’intero consumo di energia dei computer in rete ed i risparmi ottenuti.

Grazie all’uso di Power Save Console, gli amministratori delle aule informatiche possono usufruire di pacchetti di configurazioni pre-definite contenenti azioni su misura, impostazioni di inattività etc.

Ciò che rende Power Save superiore rispetto alle impostazioni standard di risparmio energetico è il fatto che le misure di risparmi di energia ruotano attorno all’attività degli utilizzatori, piuttosto che a valori temporali fissi. Con Power Save, le aziende possono predisporre i loro computer in modo che si osservi l’attività della CPU, del disco, e delle applicazioni prima di implementare le misure di risparmio energetico.

“Con tutte le preoccupazioni sul global warming, inquinamento atmosferico, e costi energetici in salita, usare Power Save è una scelta ideale,” commenta Vik Khanna, Vice President e COO di Faronics. “Dopo tutto, non lascereste la vostra macchina accesa giorno e notte, quindi perchè farlo con il vostro computer?”

L’obiettivo dell’iniziativa Climate Savers Computing è promuovere lo sviluppo, l’implementazione e l’adozione di tecnologie ‘furbe’ che possano sia incrementare l’efficienza del sistema energetico dei computer e ridurre l’energia consumanta quando essi sono in uno stato di inattività.

“Entro il 2010, i membri dell’iniziativa Climate Savers Computing ridurranno di oltre 54 milioni di tonnellate il CO2 generato dai computer, che è come dire togliere 11 milioni di macchine dalla strada’ dice Kim Stevenson, il rappresentante EDS representative di Climate Savers Computing.

“ La capacità di Power Save di ridurre il consumo di energia dei computer in azienda puo’ giocare un ruolo importante nel raggiungere questo obiettivo.”

Una versione di valutazione di 30 giorni gratuita e con funzionalità complete di Power Save, sia per Windows che per Mac, può essere scaricata a questo indirizzo: http://www.faronics.com/html/choose.asp?code=ZBMAX

Comunicato Stampa DotForce, da FullPress.it

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