“La tenuta del sistema musica è buona anche se la filiera sta attraversando una profonda rivoluzione”.

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Con queste parole è stato presentato il Rapporto 2010 economia della musica in Italia, promosso da Dismamusica, Fem, Consorzio Fonografici e Siae.

Dalla ricerca emerge l’importanza crescente del mercato digitale, che lo scorso anno ha registrato un incremento del volume d’affari del 13%, per un valore di 44 milioni di euro, mentre in generale il settore ha perso il 9%.

Interessante la crescita dei diritti incassati per lo sfruttamento della musica online (+17%), per cui si prevede un’ulteriore salto, dopo l’accordo estivo tra YouTube e Siae.

Da QuoMedia

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